I Nuovi Orizzonti nel Paziente non solo Dermatologico offerto dagli Anticorpi Anti-IL

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  Responsabile Scientifico Antonio Carpentieri
• Iscritti 63/200 Iscritti
• Categoria Medicina
• 1 Moduli 1 Lezioni /1 Quiz

Data svolgimento: 05 marzo 2021 – ore 14:15

Discipline Accreditate:

Dermatologia e Venereologia; Medicina Generale (Medici di Famiglia); Farmacia Ospedaliera; Farmacia Territoriale; Biologo.

Descrizione Corso:

L’efficacia di una terapia non è correlabile al suo costo, ma alla persistenza di efficacia, parametro fondamentale da considerare per evitare switch o swap (cambio di terapia nella stessa classe o diversa classe di meccanismo d’azione del farmaco), che non solo rappresentano un fallimento terapeutico per il medico e il paziente, ma anche un aumento dei costi diretti sanitari, dovendo ripetere la fase di induzione di trattamento col nuovo farmaco, fase comune ad ogni terapia biotecnologica e consistente in un numero maggiore di somministrazione rispetto alla fase di mantenimento. La persistenza di efficacia di un farmaco non è unicamente ricavabile dagli studi registrativi delle diverse molecole in commercio di terapia innovativa, ma dipende molto dal paziente e dalla sua condizione di base, per evitare eventuale peggioramento delle comorbiditá, migliorare al massimo la qualità di vita del paziente, rendere il meno difficile possibile l’inserimento nella vita professionale e sociale. Nella attuale condizione di emergenza sanitaria, dominata da aumentato rischio di patologia virale prevalentemente ad interesse respiratorio, alcune classi di farmaci biotecnologici, come ampiamente documentato in letteratura scientifica, pur agendo come immunosoppressori, potrebbero ridurre l’aggressività della virosi, depotenziando notevolmente l’attivazione della tempesta citochinica IL-6 mediata e correlata al Covid-19. Quanto scritto riveste molta importanza nella scelta terapeutica di opportuna terapia biotecnologica in caso di pazienti con condizioni salutari di base piuttosto compromesse per eventuale patologia associata infiammatoria cronica e/o immunodefedante. In conclusione una valutazione internistica del paziente aiuta il clinico a selezionare il corretto iter terapeutico, differenziando le diverse potenzialità curative degli anticorpi monoclonali a seconda delle condizioni globali del paziente, evitando nel tempo cambi di terapia e garantendo un trattamento duraturo nel tempo come efficacia, privo di possibili reazioni avverse o controindicazioni relative a potenziali evoluzioni o complicanze connesse alla condizione base del paziente.

Responsabile Scientifico:                                                                                          Presidente del corso:                                                                                                   

Dott. Antonio Carpentieri Specialista in dermatologia Presso Clinica dermatologica del policlinico di Bari

Dott. Francesco Loconsole. Dirigente medico – Responsabile del Centro di Diagnosi e Cura della Psoriasi Clinica Dermatologica Universitaria Policlinico Bari

con il contributo educazionale incondizionato di:

Programma del corso:

14.15 Introduzione al corso
F. Loconsole
14.30 Ab anti-IL: paziente con comorbidità e medicina personalizzata
A. Carpentieri, R. Frisario
15.30 Ab anti-IL e complicanze infettive
C. Fiorella
16.00 La gestione terapeutica del paziente oncologico affetto da psoriasi medio-grave
A. Giuliani
16.30 Modelli di corretta gestione farmacoeconomica della patologia cronica
F. Loconsole
17.00 Dati real life con Ab anti-IL 23 e Ab anti – IL 17
A. Carpentieri, R. Frisario
17.45 Discorso di chiusura
F. Loconsole

Brochure dell’evento:
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