Management e Sorveglianza degli Accessi Dialitici

  • Marcello Napoli
  • 184/500 Iscritti
  • Medicina
  • 16 Lezioni /1 Quiz

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Data svolgimento: 01 luglio 2021 – 31 dicembre 2021

Discipline Accreditate:

Chirurgia Vascolare; Nefrologia; Radiodiagnostica; Chirurgia Generale; Infermiere Pediatrico; Infermiere.

Descrizione Corso:

La patologia degli accessi vascolari è una delle cause più comuni di morbilità e ricovero dei pazienti emodializzati, essendo anche uno dei fattori che può condizionarne in maniera determinante la sopravvivenza. La Nefrologia Interventistica è una sub-specializzazione della Nefrologia, che vede il nefrologo in prima linea nell’eseguire delle pratiche invasive, e gli accessi vascolari sono uno dei settori in cui può trovarsi coinvolto in prima persona. In Italia, come emerso dall’ultimo censimento della Società Italiana di Nefrologia, circa il 70 % delle fistole per emodialisi è confezionata dai nefrologi. Pertanto esistono realtà in cui il nefrologo è autonomo nella gestione degli accessi vascolari dialitici, ed altre in cui delega completamente ad altri specialisti tutte le problematiche ad essi collegate. Tra i due opposti esistono differenti modelli organizzativi. Delegare le procedure nefrologiche spesso comporta ritardi diagnostici e terapeutici, soprattutto in assenza di collaborazione tra le varie specialità. Probabilmente, la causa di uno scenario così variegato potrebbe essere rappresenta dai differenti programmi educazionali previsti per i nefrologi in formazione. Il fine di questo corso è fornire delle nozioni di base al giovane nefrologo che immagina il proprio futuro in prima linea e voglia pertanto approcciarsi alla chirurgia degli accessi vascolari. Allestire una fistola per emodialisi, tuttavia, è solo la prima fase di un percorso clinico, essendo poi indispensabile rilevarne il malfunzionamento ed attuare le necessarie procedure di salvataggio. Riteniamo, pertanto, che altri specialisti in formazione, chirurghi vascolari, anestesisti, radiologi interventisti possano rappresentare una naturale platea di questo corso. Infatti la creazione di teams multidisciplinari, dediti agli accessi vascolari, potrebbe essere il modello organizzativo vincente per il futuro del paziente emodializzato. In conclusione, da un lato il corso mira a radiologi interventisti, chirurghi vascolari ed anestesisti che vogliano accrescere le loro conoscenze in campo dialitico, dall’altro a nefrologi che vogliano approfondire la chirurgia degli accessi vascolari. Il corso è anche rivolto, last but non last, all’infermiere di dialisi, che spesso è l’utilizzatore finale dell’accesso vascolare, colui che si accorge per primo del suo malfunzionamento. Una sua adeguata sensibilizzazione riteniamo sia fondamentale per migliorare gli outcomes dei nostri pazienti.


                 Responsabile Scientifico:       

Dott. Marcello Napoli
Direttore reparto di
Nefrologia, dialisi e trapianto
dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce

 

con il contributo educazionale incondizionato di:

                                                                                                                                       

 


Programma del corso:ù

1. Esame clinico ed ultrasonografico della FAV

Marcello Napoli

2. Percorso di cura informatizzato per il monitoraggio dell’accesso vascolare

Laura Buzzi

3. Accessi Vascolari: integrazione Medico-Infermiere

Decenzio Bonucchi

4. Tecniche di venipuntura della FAV nativa e protesica

Marisa Pegoraro

5. Il bottonhole: luci ed ombre

Monica Spina

6. La FAV ad alta portata: complicanze cardiovascolari

Carlo Lomonte

7. Le stenosi precoci e tardive delle FAV

Marcello Napoli

8. Le stenosi delle FAV: il trattamento endovascolare

Daniele Savio

9. La trombosi delle FAV: trattamento endovascolare

Daniele Savio

10. Le steno-trombosi delle FAV: trattamento ibrido

MarcelloNapoli

11. Gli stentgraf e i palloni medicati

Domenico Patan

12. Le Complicanze maggiori delle FAV

GiuliaFont , Paolo Protopapa

13. Management del CVC

Anna Zito

14. Management del Catetere Peritoneale

Vilma Martella

15. Anemia ed accesso vascolare per emodialisi – Dosaggio dell’eritropoietina in relazione alla

carenza marziale

Silvia Barbarini

16. L’ultrafiltrazione via vena periferica nello scompenso cardiaco

Luigi Alfonso

 


Brochure dell’evento:

183.00EUR
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Dettagli Aggiuntivi

  • 5 Crediti
  • 31/12/2021 23:59:59
  • 5 Ore
Descrizione del corso

16 Lezioni / 1 Quiz
Esame clinico ed ultrasonografico della FAV - Marcello Napoli
Percorso di cura informatizzato per il monitoraggio dell’accesso vascolare - Laura Buzzi
Accessi Vascolari: integrazione Medico-Infermiere - Decenzio Bonucchi
Tecniche di venipuntura della FAV nativa e protesica - Marisa Pegoraro
Il buttonhole: luci ed ombre - Monica Spina
La FAV ad alta portata: complicanze cardiovascolari - Carlo Lomonte
Le stenosi delle FAV: il trattamento endovascolare - Daniele Savio
La trombosi delle FAV: trattamento endovascolare - Daniele Savio
Le stenosi precoci e tardive delle FAV - Marcello Napoli
Le steno-trombosi delle FAV: trattamento ibrido - MarcelloNapoli
Gli stentgraf e i palloni medicati - Domenico Patanè
Le Complicanze maggiori delle FAV - Giulia Fontò, Paolo Protopapa
Management del CVC - Anna Zito
Management del Catetere Peritoneale - Vilma Martella
Anemia ed accesso vascolare per emodialisi – Dosaggio dell’eritropoietina in relazione alla carenza marziale - Silvia Barbarini
L’ultrafiltrazione via vena periferica nello scompenso cardiaco - Luigi Alfonso
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